Storia

Ocmis, realizziamo sistemi per irrigare in modo intelligente.

E la nostra è una storia tutta italiana.

In questi 51 anni non ci siamo mai risparmiati. Sempre alla ricerca del nuovo, più efficiente e sostenibile di quanto non avessimo progettato e prodotto il giorno prima. Perché quando le popolazioni di un pianeta sono anch’esse tuoi stakeholder, la posta in gioco è molto più di un’organizzazione che crea valore per i suoi azionisti.

Turbina IV° generazione

Il Turbo Speed System manda in pensione tutta la tecnologia in uso fino a quel momento. Maggiore affidabilità e migliori prestazioni.

Sono eliminati cinghia e by-pass esterni. La turbina è collegata direttamente al riduttore, con ingranaggi completamente a bagno d’olio, e il by-pass è all’interno della stessa turbina.

Il risultato è il funzionamento ottimale della macchina con assorbimenti minimi di pressione.

Raintronic

Programmatore Raintronic, Aquasystem, Rain Control

Lo strumento Raintronic è il predecessore degli attuali sistemi elettronici di ottimizzazione delle condizioni di irrigazione. Il primo computer per gestire il lavoro dei rotoloni. Con il Raintronic l’agricoltore distribuisce sul terreno una quantità di acqua omogenea controllando la velocità di rientro del tubo elettronicamente. Col passare degli anni cambia il nome aggiornandosi a versioni sempre più moderne e funzionali.

Ieri Raintronic, oggi Aquasystem 4 e Rain Control 5.

Turbina Pelton e Turbina Volumetrica

Turbina Pelton

Brevettata da Lester Allan Pelton nel 1879 è ancora oggi la turbina ad azione con rendimento più elevato e utilizzata per grandi salti e piccole portate. Spesso impiegata nei bacini idroelettrici alpini. La turbina tipo Pelton è impiegata sui primi sistemi di irrigazione Ocmis. Di grandi dimensioni e con by-pass esterni ottiene buoni risultati ma si rivela poco efficiente nel tentativo di limitarne l’assorbimento di potenza. Anche la versione con by-pass incorporato non eccelle nelle performance. Pur migliorando sensibilmente le prestazioni e richiedendo assorbimenti minori, rimane ancorata a una tecnologia basata sulla coppia cinghia/variatore per la trasmissione del moto al riduttore.

Turbina Volumetrica

L’alternativa alla Pelton, a quei tempi, è la turbina volumetrica. Utilizza un cilindro idraulico che ha bisogno di molta potenza per il rientro del tubo della macchina irrigatrice. Anche questa tecnologia si dimostra poco efficiente dal punto di vista meccanico e idraulico. L’acqua utile al rientro del tubo è scaricata a lato della macchina andando persa.

Il Sistema VARIO RAIN

È il momento di un ulteriore cambio di passo tecnologico. Il sistema VARIO RAIN equipaggia tutte le macchine irrigatrici di nuova edizione. Il suo riduttore con cambio di velocità sincronizzato è il fiore all’occhiello della produzione Ocmis, destinato a durare nel tempo. Perdite di pressione sempre più basse, facilità d’impiego, versatilità, robustezza e manutenzione ridotta sono i vantaggi della nuova gamma che monta questo sistema.

Il Sistema elettronico di controllo GPS

L’operatore ha il pieno controllo dell’irrigatore con il GPS. Ne modifica il percorso e regola il getto d’acqua in base a parametri specifici: vento, presenza di ostacoli, forma del campo da irrigare.

È una nuova alba per i clienti Ocmis.

Nuova linea Pivot, Rampe frontali e Ippodromi

Nuova linea Pivot, Rampe frontali e Ippodromi.

i-CAN System

“i-CAN System” sistema di controllo per l’allineamento di macchine Pivot e Linear senza interruttori elettromeccanici ma con un encoder elettronico che legge in tempo reale il disallineamento delle due campate.

Il brevetto Irrigatore a ippodromo con inversione automatica

Fino a questo momento, le campate di un pivot montato su un carro semovente, che raggiunge la fine del campo in modalità lineare, sono obbligate a eseguire una rotazione di 180°. La macchina a sua volta, deve ripartire con marcia opposta.

L’innovazione Ocmis è l’alternativa che non c’è sul mercato. La macchina stende la manichetta e fa in modo che, a fine campo, il tubo esegua il giro senza mai interrompere l’attività.

E-volution, la gamma del futuro è già qui

Rotoloni con motopompa a bordo equipaggiati con un sistema completamente elettrico per il recupero del tubo. Innumerevoli i vantaggi, dal minor consumo energetico ai ridotti costi di manutenzione.

Maggior precisione nelle operazioni durante l’attività di irrigazione e una superiore velocità di lavoro (0-300 mt./h.). Il motore a magneti permanenti introduce un inconsueto livello di flessibilità nel gestire la velocità della macchina.

Digital Irrigation

Un sistema composto da sensori che raccolgono dati e un’intelligenza artificiale che li analizza trasformandoli in informazioni preziose per l’operatore.

Dove, come, quando e quanto irrigare senza sprechi, utilizzando un tablet.

le origini

1970

Levizzano, MO, Italia.

Montorsi e Rubini avviano la loro carriera imprenditoriale e fondano un’officina meccanica di precisione che produce componenti per la Ferrari.

Più veloci della Formula 1

1975

Vignola, MO, Italia

L’attività si sposta e cambia anche la produzione. Ora si realizzano lavorazioni meccaniche per sottocarri e cingolati. Le stesse attrezzature per lavorare sono prodotte in proprio e spesso cedute ai committenti.

Macchine per irrigare, una scelta di campo

1977

Castelvetro, MO, Italia

La produzione si sposta tornando a Castelvetro. Il nuovo stabilimento mostra la sua strutturazione industriale salutando il primo prodotto proprio: inizia l’era dell’irrigatore semovente avvolgitubo, chiamato anche rotolone. Progettato e realizzato tutto internamente.

FIERE ED EXPORT IN PAESI LONTANI

1978

L’irrigatore semovente fa bella mostra di sé negli stand di fiere nazionali ed internazionali. Gli ordini non tardano ad arrivare, anche dal Nuovo Mondo.

La “I” di industria fa rima con la “O” di Ocmis

1987

Sant’Eusebio, MO, Italia

Tecnologie produttive moderne, logistica e gestione degli spazi all’avanguardia. Il nuovo stabilimento è la risposta di Ocmis a un mercato sempre in crescita.

Ocmis presenta Raintronic

1989

Premiati per Novità Tecnica, Ocmis realizza il Programmatore Raintronic.

La rivoluzione Turbo Speed System

1990

Turbo Speed System, il primo sistema di riavvolgimento del rotolone per trasmissione meccanica diretta.

Cambia il modo di progettare

1995

Programmazione e controllo informatico centralizzato delle macchine utensili snelliscono i processi e costituiscono un salto di qualità anche per le maestranze che vengono istruite per gestire i nuovi livelli di automazione.

L’ausilio di CAD-CAm (Computer Aided Manufacturing) permette l’abbandono della progettazione cartacea tradizionale mostrando il mondo del 3D.

L’impianto di Sant’Eusebio cresce ancora.

Il salto quantico del rotolone

2004

I progettisti Ocmis mettono a punto e brevettano il Sistema Vario Rain.

Irrigazione intelligente, un nuovo principio

2008

Premio Novità Tecnica per il “sistema elettronico di controllo GPS”.

Ocmis, qualità documentata

2009

Ocmis è certificata con il Sistema di Gestione per la Qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001:2008.

Sostenibili, sempre

2010

Energia da fonte rinnovabile con i pannelli solari installati sui capannoni Ocmis.

Pivot, Rampe frontali e Ippodromo Made in Italy

2016

Con le nuove linee Pivot, rampe frontali e Ippodromo, Ocmis è l’unica azienda produttrice italiana di sistemi analoghi.

Premiati per Novità Tecnica, “i-CAN System”.

L’era smart è iniziata

2018

Digitale e irrigazione, una combinazione che non può più attendere. Il programma di sviluppo Digital Irrigation 4.0 prende il via e il suo obiettivo è permettere all’agricoltore il controllo completo da remoto dei sistemi Ocmis.

Premiati per Novità Tecnica, “Irrigatore a ippodromo con inversione automatica”.

La gamma E-volution debutta sul mercato.

Irrigazione 4.0, benvenuto futuro

2021

Un nuovo traguardo nell’utilizzo consapevole delle risorse idriche per l’irrigazione.

Avanti tutta con Carlyle e la digital irrigation

2022

La società di investimento globale Carlyle acquisisce la quota di maggioranza di OCMIS. Accelera la crescita nel solco tracciato dal fondatore Adriano Montorsi e il suo Team. Si investe per ampliare l’offerta di sistemi digitali per l’irrigazione.

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